Comitato Regionale F.I.R. Puglia

Si è tenuto sabato 28 e domenica 29 agosto, sulle splendide spiagge salentine di Torre San Giovanni (Le), il raduno della Nazionale Italiana Beach rugby che sarà impegnata l'11 e 12 settembre a Mosca per le fasi finali del campionato Europeo.

Queste le parole di Zeno Zanandrea, responsabile nazionale beachrugby: "Siamo contentissimi di questo raduno in  Puglia, veniamo da un periodo buio a causa del Covid, che ha reso tutto tremendamente più difficile, dalle  convocazioni, agli spostamenti, agli allenamenti, dallo stesso protocollo anticovid da noi sempre rigorosamente  attuato per la salute dei nostri atleti. La Puglia é cresciuta molto, già prima della pandemia avevamo posto  l'interesse su quanto il movimento locale stesse esprimendo, la stessa Russia (sede ospitante la fase finale) ed il   proprio comitato organizzatore guardano con grande interesse alle potenzialità del territorio. Spiagge, clima,  turismo, possono essere da volano per ospitare i prossimi campionati europei. La Puglia potrebbe diventare la base   strategica della nazionale italiana di beach rugby".

Enrico Gottardo, Tecnico della Nazionale Italiana beach aggiunge: "Non conoscevo la Puglia e questa è stata una bella occasione per conoscere il territorio. Abbiamo convocato tre atleti pugliesi (Cuscito, Papa, Pastore) oltre che per propri meriti anche per dar lustro a quanto in Puglia si sta facendo rugbisticamente. Anche per la nuova mission di Fir, farsi conoscere, valorizzare nuovi atleti che possano avere un respiro piu nazionale e, magari, internazionale. Abbiamo un bel mix di giovani e giocatori di esperienza, veniamo da un oro e due bronzi nelle ultime 3 edizioni (il campionato 2020 non disputato per Covid), quindi le aspettative sono molto alte e i ragazzi stanno rispondendo benissimo a questi allenamenti molto duri sotto il sole. Stiamo dando un grande peso ad impostare la "difesa": i giocatori devono credere in quello che fanno in allenamento, avere fiducia nei movimenti e porteremo a casa un bel risultato". Sugli avversari più ostici:"l'anno scorso il torneo non si è disputato causa Covid, quindi vi è un anno di buco che può aver influito sui valori delle nazionali, comunque ad alto livello, giunte alle finali di Mosca".
Gaetano Nigri, Presidente Fir Pglia, presente alla tre giorni di Torre San Giovanni, commenta: "Dal momento del mio insediamento dopo l'elezione, mi sono posto l'obiettivo di alzare sempre di più l'asticella, di elevare il valore e l'offerta della Puglia a livello nazionale e magari internazionale, sul solco del mio predecessore Grazio Menga, che ha già portato due volte la nazionale italiana (Sei nazioni under 20 e Femminile) in Puglia. Oggi abbiamo il raduno della nazionale beach, in futuro potremmo ospitare il master Finale del campionato Italiano, ma anche gli stessi europei. Torre san Giovanni sarà un punto di riferimento per il beach senza trascurare, ovviamente, tutte le altre splendide spiagge pugliesi, coinvolgendo le autorità locali, sia economiche che politiche. Potremmo rendere la Puglia la punta di diamante del beach rugby Italiano. Assoluta certezza è l'impegno massimo da parte mia e di tutto il Comitato Regionale a sostegno dei club sul territorio".
Sono intervenuti a salutare la nazionale anche il delegato provinciale CONI Luigi Reniis, ed il Sindaco di Ugento Massimo Lecci, che ben entusiasti dell' evento sulle spiagge salentine, hanno ribadito l' importanza di questi eventi che danno lustro alle città ospitanti evidenziando anche gli indotti che possono portare senz'altro ottimi risultati all'economia locale. Un sentito ringraziamento è stato inviato anche alla società rugbistica Salento Rugby e ad " Eventi & Sport" che hanno organizzato in maniera impeccabile e con grandi sacrifici la manifestazione.
Erano presenti, inoltre, il tecnico regionale maurizio assenti, il TFA Dario Stellato e il preparatore atletico regionale Luigi Martiradonna, che ha coadiuvato il lavoro dello staff della nazionale per tutto il corso del raduno.